Ci crederesete?
Un bambino, solo perché è nato al di là di una linea immaginaria, si trova di fronte una barriera se vuole oltrepassarla. Passaporti e visti sono le forme di razzismo del nostro tempo. |
Siate irragionevoli
L'uomo ragionevole adatta se stesso al mondo; quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso. Per questo, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole. Rimuovere i confini quali barriere al movimento, riconoscere il diritto di ognuno a spostarsi e vivere ovunque voglia sul pianeta su cui è nato, è l'imperativo morale dei nostri tempi. Perché essere irragionevoli in questo mondo ridicolosamente irrazionale è l'unica cosa
ragionevole da fare. |
La mia prova
Quando avrò visitato tutti i paesi del mondo, brucerò tutti i miei passaporti. Timeline
Aprile, 2017
Prossima fermata... Liechtenstein! Poi Montenegro... Marzo, 2017 A seguire... Andorra! |
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Un bambino, solo perché è nato al di là di una linea immaginaria, si trova di fronte una barriera se vuole oltrepassarla. Passaporti e visti sono le forme di razzismo del nostro tempo. Sono contrari ad ogni genere di diritti umani e di uguaglianza. Oggi esistono diritti dei governi, non diritti umani. E anziché chiedere che essi vengano aboliti, i popoli vivono in uno stato di ipnosi in cui credono nell'idea di un Stato.
Sebbene l'ordine politico mondiale contemporaneo si sia ridotto a questo... la Terra non è un posto che si possa dividere in nazioni il cui ingresso sia proibito a persone, inclusi i loro genitori o coniugi, che non siano nati nei loro confini, o concesso soltanto a certe condizioni. La Terra è uno spazio unico, in cui poter vivere e da poter attraversare a piacimento per un po' di tempo e poi esservi sepolti. Continua a leggere le mie idee Sui Confini |
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Il Pianeta Terra è un grande zoo. I Paesi sono le gabbie entro cui degli esseri appartenenti alla stessa specie umana (etiopi, italiani, brasiliani ecc.) sono radunati. I confini sono gli steccati delle gabbie, per fare in modo che siamo tenuti sotto custodia. Gli agenti doganali sono le guardie di quelle gabbie. I Governi sono i nostri pastori, praticamente i nostri proprietari, ed hanno ogni diritto su di noi: impongono regole, regolamenti e leggi che toccano nel profondo le nostre vite; la Cittadinanza è il sigillo governativo che ci cauterizzano sulla pelle alla nostra nascita. Il Passaporto è quel "prezioso" pezzo di carta che dobbiamo pagare per poter uscire dalla nostra gabbia; il Visto è il balzello che dobbiamo elargire al guardiano della gabbia gabbia che vogliamo visitare, un sigillo di approvazione che dobbiamo avere per essere ammessi temporaneamente, con la promessa di tornare nella nostra, in un'altra gabbia dello zoo. I Visti sono ilrazzismo dei nostri tempi. Sì, i Visti sono una forma istituzionalizzata ed planetariamente accettata di razzismo. "La gabbia dalla quale vieni non fatto nessun accordo con la nostra gabbia, perciò dovrai portarci questo e quest'altro documento e pagarci questa somma di denaro" ci dicono. Perché ragionano in questo modo:nello zoo-Europa vivono insieme cervi, zebre e capre; andranno d'accordo tra loro. Per questo le gabbie nello zoo-Europa hanno fatto accordi tra di esse. Ma nello zoo-Turchia ci sono dei leoni. Se veniste qui da noi, ci sbranereste. Perciò, abbiamo deciso di accettare solo quelli tra di voi che siano stati addomesticati. Portate con voi i vostri certificati di vaccinazione e i vostri diplomi di adomesticamento; se i vostri documenti saranno buoni abbastanza, se li considereremo adeguati e adatti, allora vi concederemo un Visto, potrete entrare nel nostro paese per un certo periodo di tempo. Potete sostiture altri paesi all'Europa e alla Turchia e scambiare gli animali dei vari paesi con cani-gatti, gatti-topi, uccelli-vermi o millepiedi. Solo quando su di noi si illuminerà l'alba della realtà che ogni singolo essere umano è una persona, un essere umano che almeno una volta nella vita piange e ride; che i nostri bisogni elementari sono gli stessi, solo allora i confini potranno essere aboliti. Potrà succedere nel giro di una notte, come per il muro di Berlino, oppure ci vorrà del tempo e avverrà gradualmente. Le scommesse sono aperte.
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P.S. So bene che queste opinioni non sono facilmente condivise, specialmente di questi tempi. Eppure io le sento così fortemente che ho deciso di dedicare il resto della mia vita a fare il possibile per cambiare lo stato delle cose. Per diffondere le mie idee e raggiungere questo obiettivo, mi piacerebbe poter pubblicare questi articoli. E tuttavia, poiché al momento sono molto impegnata con la scrittura, non riesco a dedicare tempo sufficiente nella ricerca di un editore. Perciò, se siete un editore o conoscete qualcuno che potrebbe volermi sostenere, sarò felice se vorrete contattarmi. Così come sarei lieta di trovare un mecenate, come accadeva un tempo. Ma ce ne sono ancora? Ad ogni modo… sarebbe bello averne uno, così da poter scrivere con più libertà. Certo che continuerei a scrivere anche se nessuno mi pagasse, però… fa sempre piacere sapere che c’è qualcuno che apprezza quello che fai. Qualcuno che possa aiutarmi a diffondere le mie idee. E comunque non è che voglia soldi per me (anche se non mi dispiacerebbe qualche spicciolo). Chi volesse farmi da mecenate potrebbe dare i suoi soldi ad un orfanotrofio o a un immigrato per strada ogni volta che pubblicassi qualcosa. Non come carità o in segno di mera solidarietà. Ma come per dire “Non mi piace il modo in cui questo mondo si comporta con te”. Una dichiarazione dal lasciare come eredità: perché il mio desiderio più grande è che i confini un giorno siano finalmente aboliti. |
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